CONNECT WITH MATERIAE
Tutto quello che ho prodotto e che oggi presento al mondo è il risultato di un lungo isolamento a causa della pandemia del Coronavirus.
“Connect with materiae”, nasce dalla necessità di passare più tempo possibile fuori dalle dinamiche di lavoro della metropoli, nel mezzo della natura. Come quando ero bambino e vivevo in un piccolo paese circondato dalla incontaminata natura siciliana. Il progetto non è definito, ma in continua evoluzione, sino a quando non avverto l’esigenza di agire in questo modo. È stato scattato in varie zone italiane, dalla campagna Toscana, i freddi monti del centro Italia alle suggestive spiagge siciliane.
Spero sempre che le persone che osservano i miei scatti siano in grado di percepire la stessa magia che si sperimenta quando ti ritrovi immerso nella natura, senza traccia di esseri umani, coccolato da elementi naturali, fonti di forza e vibrazioni che nessun monumento potrà mai farti provare.
Connect with Materiæ
Everything that I have produced and that I present to the world today is the result of the long isolation due to the coronavirus pandemic.
“Connect with Materiæ” arises from the need to spend as much time as possible, outside the working dynamics of a metropolis, in the midst of nature. Just like when I was a child and I lived in a small town surrounded by unspoiled Sicilian nature. The project is not defined but in continuous evolution, until I feel the need to act in this way.
It was shot in various Italian places, from the Tuscan countryside, the cold mountains of central Italy and the suggestive Sicilian beaches.
I always hope that people looking at my shots will be able to perceive the same magic that is perceived when you find yourself immersed in nature, without a trace of the human being, pampered by natural elements, sources of strength and vibrations that no monument will ever make you perceive .
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