Secondo lo psichiatra Jung, la personalità umana è formata da un certo numero di istanze, una delle quali è l’inconscio collettivo: un residuo psichico dello sviluppo evolutivo dell’uomo, che si è accumulato in seguito alle ripetute esperienze delle diverse generazioni. Per quanto l’essere umano si identifichi come singolo, ha in realtà al suo interno galassie genetico – identitarie e di ricordi che lo portano ad essere irrimediabilmente interconnesso con il suo passato e con il resto del mondo e dell’universo. Questo processo di correlazione si stratifica attraverso più livelli di autocoscienza, alternando fasi di disgiunzione e riunificazione, per dissolversi in uno spazio – tempo infinito e insondabile.

According to the psychiatrist Jung, the human personality is made up of a certain number of instances, one of which is the collective unconscious: a psychic residue of man’s evolutionary development, which has accumulated following the repeated experiences of different generations. Although the human being identifies himself as single, he actually has genetic galaxies within him – identities and memories that lead him to be irremediably interconnected with his past and with the rest of the world and the universe. This process of correlation is stratified through multiple levels of self-consciousness, alternating phases of disjunction and reunification, to dissolve in an infinite and unfathomable space-time.